Una delle band più controverse di sempre, un gruppo che ha costruito un’intera carriera artistica sulla purezza originaria dell’heavy metal, su tematiche epiche e fantasy, su Conan e sull’inferiorità delle donne. I Manowar non sono mai stati un gruppo da mezze misure, venerati e odiati non hanno mai smesso di proporre la loro musica senza compromessi fatta da batteria minimale, basso sferragliante, riff essenziali di chitarra e voce esagerata. L’esordio è solo il primo di una serie di dischi importantissimi per il movimento heavy, in cui la strutturata ed evocativa title – track, l’omonima “Manowar”, ma anche “Heavy Metal Daze” e la rockeggiante “Fast Taker” delineano perfettamente le coordinate del quartetto guidato da Joey DeMaio e dall’impareggiabile ugola di Eric Adams, abbellite per tutti gli anni ottanta dall’estro di Ross The Boss alla sei corde.
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