Morbid Angel – Domination

Il vertice assoluto toccato dai Morbid Angel e, di conseguenza, dal death metal floridiano più marcio e abominevole. Si tratta dell’ultimo disco con David Vincent alla voce, prima che il cantante ritornasse nel recente e controverso “Illud Divinum Insanus” (2011). Dopo “Domination” Azagthoth e accoliti pubblicheranno album belli, discreti o semplicemente brutti, ma non raggiungeranno mai più il grado di lucida follia che promana sia dalle note sia dai testi di questo vero e proprio masterpiece. Lo stile è sempre riconoscibilissimo, ma i tempi vengono spesso talmente rallentati da lambire lo sludge, riff e assoli si fanno incredibilmente intricati e schizoidi, il rantolo di Vincent s’abbassa sino a farsi gorgoglio del più putrido possibile. “Where The Slime Live” è il brano più rappresentativo di questa discesa nella pazzia, ma i punti deboli sono davvero pochi. Musica in grado di evocare i Grandi Antichi di Lovecraft.