Mike Patton non è stato solo il cantante dei Faith No More. Infatti, ben prima di divenire il frontman di questi ultimi, era già impegnato nei Mr. Bungle, band fondata nel 1985 quando ancora si trovava al liceo. Il debutto omonimo arriva solo nel 1991, ed è subito un’esplosione di funk metal mutante. Il seguito, “Disco Volante” (1995), complica ulteriormente le cose, buttandosi a capofitto nella sperimentazione pura. Entrambi sono grandi dischi, ma il meglio rimane con tutta probabilità “California“, un parossistico frullato di generi (guardate l’elenco su Wikipedia inglese: impressionante, ma in realtà ce ne sono pure di più) che tuttavia viene unito dal sentore d’imminente catastrofe noir consumata sotto il torbido sole di Los Angeles. L’ineffabilità della ballad “Retrovertigo”, la melodia morbosa di “Pink Cigarette”, la follia destrutturata di “Goodbye Sober Day”, il sublime kitsch disco/metal mediorientale di “Ars Moriendi” e altre dozzine di bizzarrie assortite contribuiscono alla creazione di un’opera magniloquente. Una manna per ogni fan di Patton, che in “California” può ritrovare una traccia di ogni stile sviluppato dal musicista nei suoi innumerevoli progetti collaterali.
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