GAS – NARKOPOP

Per Wolfgang Voigt, da molti considerato come uno dei più influenti artisti minimal techno, più che sdoppiamento di personalità, è più corretto parlare di moltiplicazione di ego. Il DJ e producer tedesco infatti, a partire dai primi anni ’90, ha pubblicato qualcosa come 160 album e una dozzina di EP sotto la bellezza di 30 moniker diversi. Il suo alias più famoso però, rimane Gas, un progetto che coniuga alla perfezione ambient e techno 4/4. Per il musicista, il tempo è un concetto molto relativo. Infatti i 17 anni di iato trascorsi dal precedente “Pop” possono essere allo stesso modo 17 secondi, 17 minuti, 17 ore o 17 giorni. Il tempo, così come in “Narkopop” (running time totale: quasi due ore e mezza) è qualcosa che si comprime o si dilata senza una logica, almeno senza una logica comprensibile agli umani. Il sound dell’ultima produzione di Gas è perciò molto simile a quello di “Pop”, come se il tempo appunto si fosse fermato, ma è in qualche modo più ricco e profondo, pur essendo allo stesso tempo astratto e celestiale.