Premiata Forneria Marconi – L’Isola di Niente

Il terzo album della più celebre band italiana di rock progressivo è importante perché si tratta del primo pubblicato in contemporanea anche all’estero, segno della celebrità raggiunta dalla P.F.M. in terra straniera, negli U.S.A. in particolare. Tanto che in “L’isola di niente” compare persino un brano in inglese, “Is My Face On Straight”, con testo del paroliere Pete Sinfield, celebre per aver collaborato con i King Crimson; del disco, inoltre, verrà realizzata una versione interamente cantata in inglese, “The World Became The World” (qui però la title – track non è altro che la celeberrima “Impressioni di settembre”). In breve, “L’isola di niente” è opera simbolica della straordinaria importanza della nostra ‘scuola’ progressive, tenuta in altissima considerazione anche oltre le Alpi. Stilisticamente, la Premiata si accosta ancor di più alle fonti inglesi (cfr. l’orchestrazione della traccia che dà il titolo al 33 giri), anche se non dimentica certe atmosfere festaiole e ‘mediterranee’ (“La luna nuova” somiglia a “È festa”). In quanto alla line – up, Patrick Djivas (proveniente dagli Area) subentra a Giorgio Piazza nel ruolo di bassista.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *