Rainbow – Rising

I Rainbow sono il gruppo fondato dal chitarrista Ritchie Blackmore, andatosene dai Deep Purple all’indomani della loro svolta funk/soul. L’esordio dell’anno precedente, “Ritchie Blackmore’s Rainbow”, può già contare su di un gran pezzo quale “Man On The Silver Mountain”, in cui Ronnie James Dio, ex Elf, ha modo di mostrare le sue eccezionali doti canore. È però con “Rising” che la creatività della coppia Dio – Blackmore viene fotografata nel suo massimo splendore: la band subisce un cambiamento di line – up, con l’ingresso di grandi musicisti come Jimmy Bain (basso), Tony Carey (tastiere) e Cozy Powell (batteria), e il risultato è uno dei più grandi dischi hard & heavy della storia. Quest’LP trasuda epicità da ogni solco, ideale punto di congiunzione fra il vecchio hard rock dei Settanta e alcuni stili di heavy metal che s’imporranno nella decadi successive; gran parte delle atmosfere presenti in brani come “Tarot Woman”, “A Light In The Black” e “Stargazer” (in cui compare un’intera orchestra sinfonica) verranno riprese da centinaia di band epic e power metal, tanto che l’eredità di “Rising” raggiungerà la fine del Millennio. L’immaginario fantasy, i riff neoclassici di Blackmore, il drumming massiccio di Powell, il cantato altissimo e cristallino di Dio, sono tutti elementi che influenzeranno almeno un paio di generazioni di metallari. Senza “Rising” non si sarebbe mai arrivati a parlare di power o di epic metal. Una tappa fondamentale nell’evoluzione della musica dura, da alcuni sottovalutata ancora oggi.