Registrato interamente la sera di Capodanno del 1977 al Rainbow Theatre di Londra, “It’s Alive” comprime in appena 54 minuti ben 28 canzoni, suonate dai Ramones con una carica sufficiente a risvegliare i morti. Watt, sudore e divertimento, per una festa che solo i fratellini avrebbero saputo organizzare. Ci sono tutti, ma proprio tutti i classici dei primi tre studio – album, da “Blitzkrieg Bop” a “Chainsaw”, da “Cretin Hop” a “Now I Wanna Sniff Some Glue”. La registrazione è deficitaria, ma chissenefrega. Il disco è un vero e proprio best of dei primissimi Ramones, quelli fondamentali a livello storico, con in più tutta l’adrenalina che proviene dal palco. La loro carriera si protrarrà sino agli anni Novanta, nonostante alcuni cambi di line – up e numerosi (troppi) lutti, e il quartetto scriverà ancora ottimi dischi, ma se anche vi fermaste a “It’s Alive” avreste comunque l’indispensabile.
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