R.E.M. – Automatic For The People

A poche settimane dalla pubblicazione di un prodotto monumentale come “Out Of Time”, la band torna in studio e registra (dopo giorni di lavoro intensivo) un nuovo disco. Si presentano nel ‘92 con una produzione oscura, nei suoni e nelle parole, con i continui richiami alla morte e una struttura melodica piuttosto tetra. Nonostante il rilascio flash e l’aspetto cupo, “Automatic For The People” conferma lo stato di forma della formazione e ottiene un nuovo esponenziale consenso, con milioni di copie vendute in tutto il mondo. “Drive” farà da apripista ai sei singoli che si susseguiranno nel corso dei mesi successivi. Tra questi spiccano alcune notevoli ballate come “Everybody Hurts”, “Nightswimming” e “Find The River”. La prima, in particolare, sarà uno dei brani più acclamati.

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