Death – Scream Bloody Gore

Un autentico spartiacque arrivò nel mercato underground del metal estremo nel 1987. Sotto l’influenza dei Possessed, Chuck Schuldiner creò “Scream Bloody Gore”, esordio dei Death, suonando tutti gli strumenti batteria esclusa. L’avvio con “Infernal Death” chiarisce da subito che si è fatto un passo in avanti decisivo nello sviluppo di un importante sottogenere dell’heavy metal. L’approccio tremendamente aggressivo di chitarre e ritmiche viene enfatizzato all’inverosimile dal growl del leader, capace di tradurre l’orrore in musica con banalissimi testi ispirati a film horror, eppur dotati di una potenza spaventosa e soprattutto di una credibilità indiscutibile. È il primo vagito infernale di una band che rivoluzionerà ulteriormente la scena estrema dagli anni Novanta in poi, con coraggio, creatività e una perizia esecutiva che andrà sempre più affinandosi col passare del tempo. Un album di culto.