Simply Red – A New Flame

Sulla scia degli Spandau Ballet, i mancuniani Simply Red approfondiscono la versione bianca del soul e, in generale, della black music tramite un scintillante suono pop, buono per i piani altissimi delle chart. Guidati dal rossissimo (appunto) Mick Hucknall, dotato di una voce duttile e suadente, i Nostri collezionano successi e dischi di platino nel corso degli anni Ottanta. “Picture Book” (1985), “Men And Women” (1987) e il qui presente “A New Flame” riscuotono un successo crescente, furoreggiando in patria e nel resto d’Europa, Italia compresa (anche se al gruppo sarà sempre preclusa la grande celebrità negli States). A conti fatti, è proprio il terzo album quello più riuscito, per merito soprattutto dei singoli “It’s Only Love” e “If You Don’t Know Me By Now”, entrambi cover di canzoni altrui (Jimmy Cameron e Vella M. Cameron per conto di Barry White nel primo caso, un meno famoso pezzo soul/R&B di Harold Melvin & the Blue Notes nel seconco), rese però con garbo, classe e sincera passione verso le fonti autentiche della musica afroamericana. Con “Stars” del ’91 la fama del complesso toccherà il suo vertice assoluto, per poi declinare lentamente nel corso dei Nineties e più rapidamente a inizio Millennio, fino allo scioglimento avvenuto nel 2010.