The Coral – Magic And Medicine

La scena indie d’inizio Duemila non si ciba soltanto di new wave, post punk e derivati. C’è spazio per le più svariate operazioni archeologiche, basti pensare al neo garage. Anche gli inglesi The Coral propendono per la riscoperta degli anni Sessanta, ma al posto del rombo del fuzz chitarristico preferiscono indugiare in una sofficissima psichedelia che ha nei Beatles (“Don’t Think You’re The First”) e nei primissimi Pink Floyd (“Secret Kiss”) i riferimenti principali. “Magic And Medicine” è un profluvio di chitarrine indie pop, spogliate però di ogni altezzosità intellettualoide, e organetti malinconici che fan da sfondo a melodie preziose nella loro semplicità. Certamente un disco in grado di segnare un’epoca, proprio nel suo essere smaccatamente derivativo. Rimane il capitolo più riuscito della band albionica.