Graveyard – Lights Out

Vengono dalla Svezia alcuni dei più bei nomi dell’odierno movimento “vintage rock“. Fra questi, i Graveyard sono sicuramente fra gli interpreti più credibili del revival delle vibrazioni hard degli anni...

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Bob Mould – Silver Age

Non ci fosse stato Bob Mould, prima con gli Hüsker  Dü, poi con gli Sugar e quindi con la sua carriera solista, molto probabilmente l’alternative rock statunitense degli ultimi vent’anni  suonerebbe un po’ differente...

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Usher – Looking 4 Myself

A due anni dall’ultima produzione Usher pubblica il suo settimo album. Un lavoro che poggia su una struttura dance/elettronica, senza dimenticare le classiche sfumature soul e R&B. Energia e sensualità si alternano nel...

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Rue Royale – Guide To An Escape

Il folk pop può essere pericoloso, caramelloso e noioso. Che sfilza di dischi del genere sono usciti negli  ultimi 2-3 anni? Dopo la moda del duo rock, basso/chitarra-batteria, la gente  si è tuffata a piè pari in questo...

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Plan B – Ill Manors

Plan B ha impiegato ben otto anni per far diventare realtà la sua opera cinematografica “Ill Manors“, qui rappresentata dalla soundtrack della pellicola: un decennio nel quale è passato da semisconosciuto rapper ad artista...

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One Direction – Take Me Home

E’ anche inutile stare a sparare sulla boy band del momento One Direction. Sia perché i cinque ragazzi sono semplici interpreti di pezzi scritti e musicati da altri (due pure da Ed Sheeran), sia perché di dischi così...

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Mumford & Sons – Babel

Quella dei Mumford  & Sons è una parabola in continua ascesa. Da qualunque lato lo si prenda “Babel” si presenta come un grande album: più  maturo, più ricercato, ma non per questo meno immediato e passionale del...

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