Suzanne Vega – Suzanne Vega

Esordio importantissimo per Suzanne Vega. La cantautrice americana, pur nella sua ottima carriera futura, non saprà più replicare la magia contenuta in questo lavoro. La sua voce e la sua chitarra acustica, seppur accompagnate...

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Tom Waits – Small Change

Si tratta, probabilmente, del primo disco in cui la genialità frammentaria e pulviscolare di Tom Waits, da Pomona, contea di Los Angeles, riesce a manifestarsi in modo del tutto convincente. I brani di “Small Change”...

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Joni Mitchell – Hejira

Nella seconda metà dei Settanta la gloriosa tradizione dei cantautori nordamericani, esplosa verso la fine dei Sessanta, non è affatto morta. Certo, a parte pochissimi nomi, ha perso il suo carattere innovativo, tuttavia a...

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Nick Drake – Pink Moon

Chi pensa che un disco per essere ‘disturbante’, ‘depressivo’, ‘estremo’ debba necessariamente avere chitarre ultra distorte, batteria a cannone, basso supersonico, oppure synth mesmerici e...

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Joni Mitchell – Blue

Più che di un album si tratta di una seduta di autoanalisi. Il discorso musicale prende le mosse da quello del precedente “Ladies Of The Canyon”: folk rock sofisticato e leggermente jazzato, con la chitarra acustica...

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Carole King – Tapestry

Non solo un clamoroso successo di vendite (disco di diamante negli States con più di dieci milioni di copie), anche un album importantissimo per tutto il cantautorato intimista degli anni Settanta, che qui prelude al soft rock...

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Van Morrison – Moondance

Il disco più famoso e celebrato del musicista nordirlandese prosegue sviluppando le intuizioni già presentate nel non meno importante “Astral Weeks” (1968). Lo fa, però, condensando i voli pindarici di...

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