Uno dei dischi più interessanti del grande sassofonista, colto nel suo momento maggiormente sperimentale. In “East Broadway Run Down” Rollins si avvicina al free non dimenticandosi però dell’hard bop con il...
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I migliori album di musica jazz, i dischi che hanno venduto di più, gli artisti e le band più importanti di sempre di questo genere.
Forse il miglior episodio di uno dei più grandi vibrafonisti nella storia del jazz, il quale solo due anni prima ha dato un contributo fondamentale al capolavoro di Eric Dolphy, “Out To Lunch!”. In...
La pietra angolare della discografia del geniale sassofonista rimane quel “Free Jazz” del 1961 che darà il nome ad un’intera corrente. Ma questa suite, suddivisa in quattro parti e realizzata con...
Fra le più furenti espressioni del free jazz, allora all’apice della creatività. Furiosa soprattutto a livello ideologico, dato che il tenorsassofonista in questione era fra i più ferventi sostenitori...
Sottovalutato, questo disco di Miles Davis non è un capolavoro alla stregua di “Kind Of Blue” di sei anni prima, ma è comunque importantissimo perché si tratta del primo LP realizzato dal secondo grande quintetto...
Fra i momenti fondamentali dell’hard bop. Negli anni Sessanta non c’è solo free e sperimentazione temeraria, ma anche un recupero del blues e del gospel riletti tramite il bop e il jazz modale. Si parla anche di soul...
Il capolavoro del primo periodo del grande pianista jazz, ed uno dei dischi più belli mai pubblicati dalla Blue Note. L’esperienza con Miles Davis si sente, le cinque composizioni del disco partono dal jazz modale per...
Gil Evans è stato un jazzista multiforme; pianista, compositore, bandleader e, in particolare, sopraffino arrangiatore. In quest’ultimo senso, la critica ha da subito apprezzato enormemente la sua collaborazione con Miles...
Sanders era stato uno dei più stretti collaboratori dell’ultimo periodo ‘free’ di John Coltrane. Assuefatto allo spiritualismo di quest’ultimo, ne porta a estremo compimento gli esiti in...
Forse l’ultimo atto del free jazz storico. Che però segnerà un altro inizio. Il contrabbassista bianco Charlie Haden organizza un ensemble multietnico, con presenti fra gli altri Gato Barbieri, Don Cherry e Carla Bley...