The Gaslight Anthem – Handwritten

Indicati più volte dalla stampa specializzata come la next big thing del rock classico internazionale, i The Gaslight Anthem esplodono letteralmente con “Handwritten”, il loro quarto lavoro e, per ora, il migliore della loro...

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Tenacious D – Rize Of The Fenix

Una fenice di presunto aspetto fallico e con ali infuocate s’impone sulla cover del nuovo album dei Tenacious D. “Rize Of The Fenix” è l’atteso ritorno del duo di Hollywood, dopo ben sei anni dall’ ultimo lavoro. Il...

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Neil Young – Psychedelic Pill

Era dai tempi di “Greendale” (2003) che Neil Young non realizzava un disco insieme ai Crazy Horse. Nel 2012 ne registra ben due: uno di cover di tradizionali della musica a Stelle e Strisce, “Americana“, e...

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Bob Mould – Silver Age

Non ci fosse stato Bob Mould, prima con gli Hüsker  Dü, poi con gli Sugar e quindi con la sua carriera solista, molto probabilmente l’alternative rock statunitense degli ultimi vent’anni  suonerebbe un po’ differente...

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Bob Dylan – Tempest

E’ già eccezionale arrivare al trentacinquesimo album in studio; se poi la qualità è quella di “Tempest” l’impresa è ai limiti del trascendente. D’altra parte stiamo parlando di Bob Dylan, fra le...

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Grant Lee Buffalo – Fuzzy

L’esordio di questo gruppo di Los Angeles è fra le cose migliori che l’alternative rock avesse da offrire nel 1993. Anche se il termine non è del tutto esatto: in “Fuzzy” il trio guidato dal cantante...

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U2 – Achtung Baby

Il ’91 fu un anno irripetibile perché, accanto all’esplosione di nuovi suoni, testimoniò gli ultimi assalti dei colossi del rock della decade appena terminata. Da un lato Nirvana, Red Hot Chili Peppers, Massive...

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Queen – Innuendo

Il testamento di Freddie Mercury (che lascerà questa terra dieci mesi dopo la pubblicazione del disco) si chiama “Innuendo” ed è il quattordicesimo album dei Queen. Benché il fantastico cantante fosse oramai malato dal...

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Lou Reed – New York

Non sono stati un gran decennio, gli Eighties, per Lou Reed. Almeno sotto il profilo strettamente artistico. Ma l’ex Velvet Underground si riscatta proprio al tramonto della decade, con uno dei suoi migliori album di...

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Bob Dylan – Oh Mercy

Dopo la sbornia mistica della trilogia “Slow Train Coming” (1979), “Saved” (1980) e “Shot Of Love” (1981), Dylan trascorre gli anni Ottanta pubblicando buoni album, sebbene lo smalto dei tempi...

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