Scott Walker – Tilt

Noel Scott Engel, in arte Scott Walker, guadagnò una certa notorietà verso la fine degli anni Sessanta come crooner aggiornato all’epoca beat, prima leader dei The Walker Brothers e successivamente in proprio. Già allora...

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Royal Trux – Twin Infinitives

Nel corso della loro nutrita discografia, i Royal Trux di Neil Hagerty (ex Pussy Galore) e Jennifer Herrema si proporranno quale versione punk e ancor più tossica dei Rolling Stones, sfornando a volte dei quasi capolavori...

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Naked City – Naked City

Proprio quando il jazz sembrava aver perso del tutto la propria capacità di stupefazione, ecco arrivare questo gruppo guidato dal geniale sassofonista newyorkese John Zorn (il nome scelto dalla band è un omaggio verso la città...

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Coil – Horse Rotorvator

Formati da John Balance e Peter Christopherson, entrambi fuoriusciti dagli Psychic TV (ma il primo era stato anche pedina insostituibile dei Throbbing Gristle), i Coil rappresentarono l’apertura della musica industriale ad...

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Foetus – Nail

L’industrial non è solo un fatto europeo o americano. Nel corso degli anni Ottanta si fanno avanti artisti provenienti da altre parti del mondo, fra cui uno dei primi e più interessanti risponde al nome di James George...

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Tom Waits – Rain Dogs

Laddove “Swordfishtrombones” rappresentava un meraviglioso saggio di discontinuità e trasbordava l’artista al di là delle Colonne d’Ercole, in “Rain Dogs” Waits fissa al meglio la sua...

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